Il social network Facebook ha fatto sapere che, da poche ore, ha messo a disposizione di tutti i propri utenti un nuovo strumento che permetterà loro di conoscere tutte le informazioni e i dati che la piattaforma ottiene al di fuori dell’applicazione.
Si tratta quindi di informazioni che solitamente ottiene da siti ed applicazioni di terze parti. Queste informazioni arrivano a Facebook in diversi modi. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Facebook fa sapere ai propri utenti da dove arrivano i dati
Le informazioni arrivano alla piattaforma tramite i Pixel, una stringa di codice che si trova in tantissimi siti e che serve solitamente a monitorare l’andamento di una campagna pubblicitaria. Arrivano anche attraverso il “login con Facebook“, che permette di iscriversi ad un sito o ad un servizio senza utilizzare la propria mail, ma direttamente con il proprio account della piattaforma.
Fino a questo momento non è mai stato possibile avere un quadro completo di tutte le informazioni che la piattaforma prendeva fuori da Facebook stesso, per tracciare le attività dei propri utenti. Ma da ora è finalmente possibile, grazie al nuovo strumento messo a disposizione, lo strumento chiamato “Off-Facebook-Activity”.
Inizialmente sarà introdotto solamente in Spagna, Corea del Sud e Irlanda, poi sarà gradualmente reso disponibile anche al resto del mondo. Lo strumento, come anticipato precedentemente, permette agli utenti di vedere tutta la cronologia delle informazioni giunte alla piattaforma da altri siti. In questo modo i dati, come ha spiegato un portavoce di BuzzFeed News, rimarranno in possesso di Facebook ma verranno resi anonimi e non saranno più riconducibili ad un profilo specifico.
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