Come sappiamo da non molto è stato lanciato un nuovo servizio di Apple corredato da un dispositivo particolare anche se comune. Si tratta di una carta di credito la quale negli Stati Uniti, dov’è iniziato il rilascio, sarà supportata da Goldman Sachs. Sono passati veramente pochi giorni, ma è già comparso un inconveniente in fatto di design che potrebbe far storcere parecchio il naso. Secondo una pagina di supporto al prodotto scoperta da MacRumors è meglio non mettere la carta all’interno di un portafoglio di pelle.
Perché questo strano consiglio? Soprattutto per il fatto che di solito il posto per una carta di credito è un portafoglio che nella maggior parte dei casi è fatto di pelle? Semplice, perché se no si rovina. A causa delle scelte di design la pelle potrebbe finire per sporcare irrimediabilmente il dispositivo mentre altri superfici, come i bordi di un’altra carta, potrebbe graffiare con facilità la superficie.
Apple e un’altra scelta sbagliata di design
Questa la descrizione ufficiale della carta: “Incisa al laser con il nome del titolare della carta e il logo Apple. Contiene una finitura bianca brillante ottenuta attraverso un processo di rivestimento multistrato aggiunto al titanio materiale di base“. Questa ricerca della perfezione è finita per diventare un problema tanto che la compagnia si è sentita in dover di consigliare di non usare un classico portafoglio. L’alternativa è usare un qualcosa di morbido in cui contenerla. Ovviamente non è l’unico consiglio e visto che ora tutti sono a conoscenza di questo rischio ecco che Apple rincara: “Non utilizzare detergenti per finestre o per la casa, aria compressa, spray aerosol, solventi, ammoniaca o abrasivi per pulire la tua Apple Card in titanio.”