Se Apophis e QV89 non vi bastavano, ci pensa un terzo asteroide a far compagnia alla Terra, 2000 QW7. Il nome assomiglia anche in parte al meteorite che vi abbiamo menzionato poco fa e con lui ha in comune anche il mese di passaggio. Stando a quanto annunciato dai vari addetti ai lavori infatti dovrebbe giungere nei pressi del nostro pianeta il 14 settembre 2019.
Se pensavate che fosse Apophis l’asteroide più grande in circolazione vi sbagliate di grosso, 2000 QW7 vanta infatti un diametro di 290 metri e una lunghezza di 650. Le dimensioni si avvicinano pericolosamente a quelle dell’edificio più grande del mondo, il Burj Khalifa.
Asteroide 2000 QW7: alla scoperta della nuova minaccia per la Terra
Come vi abbiamo preannunciato l’asteroide 2000 QW7 è insolitamente grande, battendo Apophis di molti metri. Il lato più lungo misura infatti 650 metri, una dimensione mai vista in precedenza. Il suo “vicino di casa” QV89 lo precederà di qualche giorno, mentre lui arriverà nei pressi della Terra il 14 settembre 2019.
Un’altro tratto distintivo dell’asteroide è la sua velocità, ben 23.100 chilometri orari. Questi verranno raggiunti nel punto in cui sarà più vicino alla Terra, quindi a circa 5.3 milioni di chilometri. Il numero senz’altro ci tranquillizza visto che non è sufficiente a costituire un pericolo, tuttavia rimane comunque definito un “near-Earth object“.
La definizione viene infatti applicata a tutti quei corpi extraterrestri che transitano a meno di 1,3 unità astronomiche. In questo caso 2000 QW7 passerà a 0,03564 unità. Viste le generose dimensioni è tenuto sotto stretta osservazione già dal 2000, anno durante il quale è transitato per la prima volta. Dopo la data odierna dovrebbe inoltre ritornare il 19 ottobre 2038, allargando però la sua traiettoria.