Gli scienziati continuano a studiare il grande mistero che si nasconde dietro Marte, il Pianeta Rosso; da tantissimi anni è il protagonista di numerose analisi e missioni che scienziati e ricercatori effettuano per scoprire se ancora oggi si può parlare di probabile presenza di vita.
In particolar modo, la NASA è la principale organizzazione che si cimenta e spende innumerevoli cifre per effettuare sempre nuovi studi e nuove missioni; a tal proposito, il suo ultimo studio è riuscito a scoprire qualcosa di incredibile che ha sconvolto tutti quanti.
Come anticipato precedentemente, nelle ultime settimane non si fa altro che parlare del Pianeta Rosso e dell’ultima scoperta che è riuscita grazie ad un gruppo di scienziati della NASA; a dirigere tutto e a curare ogni dettaglio è l’ingegnere Bernandini che ha deciso di utilizzare uno strumento italiano, lo SHARARD.
Si tratta di un radar italiano con cui sono riusciti a ottenere una mappatura del suolo del Pianeta di Marte; così facendo, hanno scoperto che il suolo è ricoperto da acqua ghiacciata ma purtroppo non sono sempre visibili. Per quale motivo? Effettuando ulteriori e accurate ricerche il gruppo di scienziati ha scoperto che il 90% delle volte, questi laghi ghiacciati sono ricoperti da detriti che riescono a creare uno spessore fino a 10 metri.
La NASA ha comunicato che si tratta di una scoperta di rilevante importanza e che saranno condotti altri studi a riguardo; non resta che aspettare altre informazioni ufficiali.