Fa breccia nel sistema di annunci Gmail popolando la mailbox della posta in Entrata con finti telefoni in regalo. Nello specifico si sta parlando di uno dei dispositivi più ricercati del mercato, ossia il nuovo ed esclusivo iPhone Xs. Andiamoci con i piedi di piombo e prendiamo in esame la minaccia che nulla ha a che vedere con le iniziative commerciali Apple.
Chiaramente non c’è alcun iPhone XS in omaggio. Oltre il fatto che da Cupertino non sono mai giunte iniziative simili (e non giungeranno nemmeno in futuro), è facile capire che si tratta di una truffa
. La particolarità, stavolta, si deve al fatto che non si tratta di un SMS quanto di una mail che appare dal nulla nella nostra casella di posta personale. Apple disconosce la sua partecipazione alla campagna ed imputa la colpa a malintenzionati che offrono il redirect ad un banner pubblicitario che conduce verso un portale russo co notizie di automobili.La logica degli assalitori è sempre la stessa, ovvero proporre offerte allettanti o a costo zero per attrarre potenziali creduloni. In questo caso si osserva una chiara discordanza grammaticale con l’italiano, sia per la stesura del messaggio che per il banner i cui elementi riportano ad un italiano stentato e mal tradotto con un sistema automatico. Lo scopo di queste iniziative è il furto dati. Usiamo questa regola: se è troppo bello per essere vero, allora il pericolo è sempre dietro l’angolo, per quanto plausibile possa sembrare l’annuncio.