Da sempre l’uomo ha cercato di immaginare quella che si può definire “la fine dell’umanità“. L’Apocalisse” infatti, è stata teorizzata grazie a delle profezie o premonizioni di persone acclamate dal popolo come “portavoci” delle divinità.
Spesso la voglia di capire la fine del nostro pianeta trova diverse interpretazioni che variano in base alla cultura e alla credenza popolare di un popolo rispetto ad un altro. Il Web oggi è pieno di notizie fuorvianti e in questo articolo vi parleremo proprio di alcune delle profezie più gettonate del momento.
La prima riguarda l’antico popolo dei Maya, già famoso per la sua profezia sulla fine del mondo il 12-12-2012. La seconda viene dal noto profeta Ezechiele ed è contenuta all’interno della Genesi. L’ultima riguarda il famoso luogo di Medjugorje.
Se pensiamo alle vicende che stanno accadendo in questo periodo che vanno dallo scioglimento dei ghiacciai, alle frequenti maree, all’abbassamento del livello dell’acqua, l’aumento spropositato della natura e la foresta Amazzonica che brucia, è facile ricondurre tutti questi terribili disastri ad un’apocalisse divina.
Ritornando ai Maya, la prima profezia che faceva riferimento alla fine del mondo il 12-12-2012 ha generato un grosso panico ed un evento mediatico intorno degno di una campagna pubblicitaria hollywoodiana. La loro seconda profezia riguardava lo scorso mese di Luglio, e come avrete sicuramente notato, non è accaduto nulla. State certi che non avverrà nulla neanche in futuro.
Al secondo posto vi è la teoria di Ezechiele sul ritorno dei pesci rossi nel Mar Morto. La profezia biblica sembrava aver trovato riscontro negli scatti di Noam Bedein. Di fatto l’arido luogo che immaginiamo se pensiamo alla valle che circonda il Mare del Sale, appare difficile credere agli scatti del reporter israeliano, oltre che al ritorno dei pesci d’acqua dolce da Gerusalemme nelle acque del Mar Morto.
L’ultima profezia riguarda Medjugorjie, ma è stata smentita prontamente anche dalla Chiesa stessa. Secondo la teoria infatti, la Terra sarebbe dovuta scomparire prestissimo a seguito degli innumerevoli peccati condotti dall’uomo.