Il prossimo 25 Ottobre, un asteroide grande almeno cinquecento metri si avvicinerà alla Terra. Conosciuto anche con l’identificativo 16208, si stima che il diametro dell’asteroide 1998 HL1 possa essere tra i 441 ed i 986 metri, e con una dimensione tale rappresenterebbe una delle pietre spaziali più grandi mai avvicinatesi al nostro Pianeta.
Secondo i parametri utilizzati dalla NASA, l’asteroide in questione sarebbe un PHA (Potentially Hazardous Asteroid), ovvero un asteroide potenzialmente pericoloso. La NASA, infatti, considera PHA tutte quelle pietre spaziali che si avvicinano alla Terra ad una distanza di almeno 0,05 unità astronomiche, e 1998 HL1 si avvicinerà a circa 0,04 unità astronomiche dal nostro Pianeta.
Dal momento in cui ogni unità astronomica equivale a circa centocinquanta milioni di chilometri, ne deriva che l’asteroide si posizionerà a poco più di sei milioni di chilometri da noi.
Un asteroide grande almeno 500 metri si avvicinerà alla Terra ad Ottobre
Non è la prima volta che 1998 HL1 si avvicini alla Terra: l’ultima segnalazione risale allo scorso 13 Giugno, quando l’asteroide si è avvicinato ad una distanza minima di 0,3 unità astronomiche. In altre parole, a circa 5,6 milioni di chilometri dalla Terra.
L’asteroide è stato scoperto il 18 Aprile del 1998 ed è di tipo Apollo, un gruppo di asteroidi caratterizzato da un’orbita molto larga intorno al Sole e alla Terra e un perielio inferiore a 1,07 unità astronomiche. Considerate le sue dimensioni, se l’asteroide dovesse impattare sulla Terra provocherebbe sicuramente una catastrofe: potrebbe arrivare a distruggere una città o un’intera regione, ma le sue conseguenze dipendono anche dalla velocità d’impatto. Al momento, comunque, considerata la distanza dalla nostra Terra, 1998 HL1 non sembra destare particolari preoccupazioni.