CamScanner, l’applicazione da oltre 100 milioni di download dagli store di Google e Apple, è portatrice di un pericoloso trojan che potrebbe infettare i dispositivi degli utenti che hanno deciso di installarla sul proprio smartphone.
Secondo uno studio recentemente pubblicato da Kaspersky, nota azienda sviluppatrice di Antivirus e di software per la salvaguardia delle informazioni, l’app CamScanner conterrebbe un pacchetto pubblicitario con una libreria in grado di recuperare ed eseguire in background alcuni spyware e malware.
Uno dei più conosciuti è Necro.n, un agente malevolo che non va a danneggiare di per sé lo smartphone, ma che andrebbe a spiare gli utenti raccogliendone tutti i dati personali (per utilizzi sconosciuti). I pericoli non finiscono qui, il suddetto spyware potrebbe anche funzionare come downloader, ovvero come mezzo utilizzato da altri agenti per installare sul terminale moduli veramente invasivi e malevoli.
CamScanner: come evitare il trojan
Se siete tra gli utenti che lo hanno installato sul proprio smartphone, correte ad effettuare la disinstallazione. Se temporeggiate, secondo Kaspersky, gli sviluppatori potrebbero andare a mostrare pubblicità aggressiva sul display, ma anche ad installare abbonamenti a pagamento (prosciugandovi così il credito residuo della SIM ricaricabile).
Sia chiaro, nessuno pensa (ed ha mai pensato) che CamScanner abbia fatto tutto questo consapevolmente, da una analisi delle librerie è infatti stato notato come sia legato ad una libreria pubblicitaria, precedentemente presente in smartphone provenienti dalla Cina. L’ipotesi più accreditata è che quindi i proprietari dell’app abbiano recentemente stretto una collaborazione con un nuovo inserzionista (questo sarebbe il colpevole di tutto), dimostratosi essere tutt’altro che affidabile.
Ad ogni modo, come detto, disinstallate subito CamScanner dal vostro smartphone.