I grandi operatori telefonici, Tim, Vodafone, Wind e Tre Italia, stanno facendo infuriare i propri clienti con le continue rimodulazioni delle offerte attualmente presenti.
Da diverso tempo che i consumatori appartenenti ad uno degli operatori telefonici appena citati, ricevono delle comunicazioni con le quali le compagnie avvisano gli utenti di nuovi aumenti dei prezzi sulle offerte telefoniche.
Nonostante i clienti cercano sempre di attivare l’offerta più conveniente da un punto di vista economico, dopo qualche mese si ritrovano a subire l’aumento del costo mensile. Per essere esattamente precisi, gli ultimi aumenti dei prezzi sulle offerte telefoniche si sono verificati nel mese di giugno.
A settembre nuovi aumenti dei prezzi
In merito a questa vicenda si è pronunciata anche la Codacons, ovvero l’Associazione dei Consumatori, che ha fatto trapelare alcune notizie non belle per i clienti. I vari aumenti dei prezzi che ci sono stati durante questo periodo ha fatto registrare un dato da non sottovalutare. Rispetto all’anno precedente, i costi delle offerte di Tim, Vodafone, Wind e Tre Italia sono stati aumentati fino al 54,10%.
Sempre secondo l’Associazione dei Consumatori, in questi giorni gli utenti stanno ricevendo delle nuove comunicazioni su presunte rimodulazioni alle offerte telefoniche. L’aumento dovrebbe essere tra 1 Euro e 3 Euro in più al mese.
Le brutte notizie per gli utenti non sembrano arrivare al termine. Infatti, nuovi rincari dovrebbero arrivare a settembre. Il motivo di tutti questi aumenti è abbastanza semplice: gli operatori telefonici devono recuperare gli introiti corrispondenti alle tariffe a 28 giorni. Non solo, le compagnie telefoniche dovranno rimborsare anche gli utenti che hanno subito questo danno.