Negli ultimi mesi gli attacchi da parte di hacker verso i social network sono aumentati in maniera indescrivibile. Più della metà dei tentativi di login sulle piattaforme di social media, sono tentativi di furto d’identità.
A dimostrarlo è stato il rapporto di Arkose Labs, la società specializzata in sicurezza informatica che ha analizzato più di 1.2 miliardi di transazioni nei settori di servizi finanziari, e-commerce, social media, viaggi e molto altro. Ecco cosa hanno scoperto.
Gli hacker nell’ultimo periodo sono soliti utilizzare i bot per lanciare attacchi a raffica contro milioni di profili. Il 25% delle richieste di creazione di nuovi profili, è un caso fraudolento. Dai dati di Arkose Labs è emerso un quadro molto allarmante e la certezza che gli hacker abbiano scelto le piattaforme social come vittime dei propri attacchi
.Dal rapporto è anche emerso che rispetto ad altri settori, quello delle piattaforme social è attaccato soprattutto, come anticipato precedentemente, dai bot e molto meno da utenti umani. L’obiettivo rimane sempre lo stesso, ovvero rubare i dati personali degli utenti legittimi del profilo attaccato. Gli utenti possono affidarsi a varie strade per cercare di proteggere il proprio account da attacchi esterni.
La prima strategia di difesa, e anche quella più valida, è sicuramente l’impostazione dell’autenticazione a due fattori e una password molto robusta. Dovreste anche evitare di pubblicare troppe informazioni personali, ricordando che le piattaforme e, in generale, tutti i social network, sono una vetrina dei dati che inserite.