Agosto è sicuramente un mese da trascorrere con il naso all’insù. E non per prendere il sole, o almeno, non solo per questo: i numerosi eventi astronomici che caratterizzano il mese più caldo dell’estate attirano gli sguardi e la curiosità di milioni di spettatori.
A partire dalle Perseidi, il cui passaggio è testimoniato nei giorni dal 9 al 14 agosto circa di ogni anno, si arriva agli eventi più rari e inconsueti. Si prenda ad esempio il passaggio del meteorite che ha illuminato i cieli della Sardegna, sviluppando un’energia pari a 0,1 chilotoni e restando visibile per diverso tempo anche da Francia, Spagna, Svizzera e Tunisia.
Ma in questo grande fervore, si potrebbe anche incappare in notizie fasulle o ritoccate. È il caso di una bufala che circola dal 2009, ma non è ancora scomparsa e si ripresenta con una incredibile precisione nel periodo dopo Ferragosto, preannunciando un incredibile evento astronomico riguardante Marte.
Una didascalia e un’immagine circolano sul web dall’indomani di Ferragosto, informando con gran clamore che il 27 agosto Marte sarebbe stato visibile a occhio nudo con dimensioni quasi pari a quelle della Luna. Si precisa anche che l’evento risulta rarissimo, e che la prossima circostanza simile si verificherà soltanto nel 2287.
Questa bufala, circolante sul web da un decennio e riproposta con un’agghiacciante tempismo, quest’anno si presenta ancor più assurda in quanto l’astronomia ci informa che, al momento, Marte si trova nel punto della sua orbita più distante rispetto alla nostra Terra.
Coloro i quali si aspettavano quindi mirabolanti apparizioni del cielo notturno sono rimasti, più che a bocca aperta, a bocca asciutta.