Tutti gli utilizzatori di una rete abilitata al 4G potrebbero subire degli attacchi da parte degli hacker alla loro SIM. La loro privacy potrebbe essere a rischio a causa di una falla nel protocollo di sicurezza della connessione 4G.
Tale notizia proviene da un team di ricercatori che ha studiato a fondo la rete e ha cercato un modo per risolvere tale problema, ma con scarsi risultati. Purtroppo si è visto che i problemi sono nella struttura interna della connessione sopracitata e che non vi è una soluzione concreta al problema.
Falla 4G: i pericoli per gli utenti Tim, Wind 3, Vodafone
Ciò che più preoccupa non è soltanto la falla in sé per sé, quanto i possibili attacchi da parte dei cyber criminali alle SIM degli utenti. Sicuramente c’è da temere il problema, ma non è il caso di creare allarmismo, in quanto per effettuare una tale truffa, c’è bisogno di strumentazioni delicate e costosissime, sicuramente non alla portata di tutti.
L’attacco più pericoloso è denominato Alter Attack e consiste nel controllo dello smartphone senza che l’ignara vittima si possa accorgere di qualcosa. Senza contare che è necessaria una posizione abbastanza vicina alla vittima per effettuare la truffa. Grazie alle attrezzature di cui parlavamo sopra, gli hacker ricreano una cella 4G fake, attraverso la quale lo smartphone si collega automaticamente, indirizzando l’utilizzatore ad un sito Web dannoso.
Così facendo l’hacker ha accesso libero a tutti i dati sensibili e contenuti del device: messaggi su Whatsapp e Telegram, contenuti multimediali, documenti, posizioni GPS, telefonate e molto altro.