In occasione dello “Skyscraper Day” che si celebra ogni 3 settembre, ossia la giornata dedicata ai grattacieli, il brand di telefonia Wiko ha voluto rivelare alcuni consiglia pratici per fotografare al meglio questi giganti di cemento, acciaio e vetro muniti di un comune smartphone.
Proprio così, con il solo smartphone e senza contare quindi su supporti e obiettivi professionali, ma affidandosi semplicemente ad uno strumento di uso quotidiano come il cellulare. Naturalmente, come accade spesso quando si deve fotografare qualcosa, a fare la differenza è un buon occhio creativo.
1) Giocare con i riflessi e gli specchi. Se si ha la fortuna di arrivare ai piedi del grattacielo appena dopo una copiosa pioggia, quando l’aria è più fresca e si riempie nuovamente di luce, il miglior consiglio è quello di puntare l’obiettivo dello smartphone su un dettaglio o un particolare del palazzo ma riflesso in una pozzanghera.
Le superfici bagnate regalano giochi di luce riflessa interessanti. Se il meteo invece è clemente, è possibile utilizzare le superfici stesse dei grattacieli per riflettere dettagli dei palazzi attigui, in un impattante gioco di specchi.
2) Cogliere i contrasti della giungla urbana. Nelle grandi metropoli, come nella più “piccola” Milano, alcuni degli scorci più interessanti sono dati proprio dall’accostamento di contrasti: il vecchio e il nuovo, il verde e il cemento, il grattacielo rigoroso e l’affascinante casa di ringhiera colorata. Il set è pronto, basta solo scattare.
3) Prendere spunto dalla geometria. Basterà porsi ai piedi di un gruppo di grattacieli, posizionarsi il più possibile al centro di essi, rivolgere l’obiettivo dello smartphone verso il cielo, scattare e scoprire delle geometrie incredibili. Si potrà ripetere l’operazione più volte, per cogliere il giusto lembo di cielo o immortalare un aereo passare al centro dell’obiettivo.
4) Utilizzare il grandangolo per cogliere la skyline. In mancanza di una reflex, per ottenere un buon risultato è sufficiente munirsi di un cellulare con obiettivo ultra-grandangolare. Sarà così possibile cogliere non solo il proprio grattacielo preferito, ma una completa skyline. Consigliatissime le golden hour: appena prima o appena dopo l’alba.
5) Esaltare dettagli e unicità. Architetti, ingegneri e archistar volano da un lato all’altro del mondo per costruire grattacieli particolari e sempre più originali. Se la posizione non consente ampio spazio di manovra, piuttosto che escludere dalla foto ampie parti della costruzione, si può puntare lo zoom dello smartphone su quel dettaglio originale.