Il DVB T2 sarà lo standard di digitale terrestre successivo a quello attuale e con sé porterà innumerevoli novità; fra le tante, i consumatori potranno godere di nuovi canali e in qualità HD ma purtroppo non tutte le televisioni saranno capace di supportarlo per via della sua potenza.
Il suo arrivo sarà possibile grazie ad una nuova e potente rete, quella del 5G che attualmente è in lavorazione dalle principali aziende telefoniche italiane: Tim, Wind, 3 Italia e Vodafone; a differenza del 5G che può essere una scelta dei consumatori se attivarlo o meno, il DVB T2 sarà obbligatorio per tutti a partire dall’1 Gennaio 2020.
Il DVB T2 arriva nel 2020: ecco quali saranno le novità
I consumatori italiani in possesso di una televisione dovranno prepararsi all’arrivo del nuovo standard di digitale terrestre con delle televisioni o decoder di ultima generazione; in particolare, sono adatte tutte le TV che vantano il codec HEVC perché permette di supportare questo nuovo aggiornamento.
Per tutti i consumatori che non sanno se la propria televisione vanta questo codice, consigliamo un metodo molto semplice da attuare per verificarne l’idoneità al DVB T2; i consumatori dovranno solamente effettuare la ricerca dei canali e controllare che quelli di RAI e MEDIASET in qualità HD (501-502 e via dicendo) riescono a prendere il segnale corretto.
Nel caso in cui la propria TV non riesca a prendere il segnale, allora i consumatori dovranno affrontare delle nuove spese acquistandone una nuova oppure adattare quella attuale con un decoder di ultima generazione; perlomeno, nel secondo caso si potrà avere un notevole risparmio.