Youtube sta apportando alcune modifiche. In seguito alle discussioni sulla salute mentale degli YouTuber, Google è alla ricerca di modi per ridurre la pressione sui suoi creatori. Sfortunatamente, come spesso accade, l’approccio dell’azienda può essere considerato poco efficace.
Ci sono già state delle lamentele poiché la piattaforma ha deciso di diminuire il numero di iscrizioni visibili a tutti. Creatori e consumatori non sono granché contenti e servizi come Social Blade potrebbero avere difficoltà senza la possibilità di conteggiare le iscrizioni. Google sostiene che sia una questione di coerenza: “Attualmente, tutti i creatori con oltre 1.000 abbonati vedono i loro conteggi degli abbonati in modo diverso in luoghi diversi attraverso le app desktop e mobile di YouTube. In alcuni casi, il conteggio degli abbonati è abbreviato. (ad es. 133k) e in altri punti viene visualizzato il conteggio completo (ad es. 133.017)“. C’è dunque poca coesione tra le varie modalità di visualizzazione e chi ha pochi iscritti potrebbe erroneamente pensare che il suo numero di iscritti in quanto inferiore implichi qualcosa.
Youtube ha deciso di stravolgere la modalità di visualizzazione degli iscritti per rendere tutti uguali
Adesso su YouTube 1.234 abbonati verranno visualizzati come 1,23k e 123.456.789 abbonati saranno 123M. In tal modo sembreranno tutti uguali. Insieme alle modifiche su YouTube stesso, il servizio API dati della piattaforma di streaming restituirà anche conteggi abbreviati per canali con oltre 1.000 abbonati. In una dichiarazione su Twitter, Social Blade afferma che, sebbene non sia soddisfatto delle modifiche, continuerà a funzionare nonostante questa modifica. La domanda è: quanto prezioso può rimanere il servizio senza numeri esatti.
YouTuber e fan sostengono che, sebbene i numeri possano sembrare più belli, questo non aiuterà con la trasparenza. I creatori saranno comunque in grado di vedere il loro numero di iscritti nell’interfaccia e diventare fan diventerà meno personale perché la tua iscrizione individuale non aumenterà più visibilmente il numero visibile pubblicamente. Le parole di chiusura di YouTube sull’aggiornamento, già sottoposte a downgrade più di 1.000 volte probabilmente non placheranno nessuno ma offrono un ottimo spunto di riflessione: “Sebbene sappiamo che non tutti saranno d’accordo con questo aggiornamento, speriamo che sia un passo positivo per la community, sia per quanto riguarda la visualizzazione che la creazione di contenuti”.