Nella notte fra il 16 e il 17 Agosto un corpo luminoso non identificato ha illuminato per pochi istanti il cielo della Sardegna lasciando senza parola tutti coloro che hanno assistito allo spettacolo.
Molti sono stati i testimoni che, increduli, sono riusciti a riprendere lo spettacolo che per certi versi ha stupito ma ha anche lasciato un alone di dubbi. La scia luminosa, che è apparsa nei cieli della Sardegna poco dopo le 22:30, in un primo momento è stata scambiata per un razzo di segnalazione ma, in seguito ad alcune ricerche dell’Osservatorio Astronomico della Sardegna, è stato confermato che si trattasse di un meteorite.
Meteorite in Sardegna: ecco cosa ne pensa l’Osservatorio Astronomico
In seguito al passaggio del meteorite, l’Osservatorio Astronomico della Sardegna ha dichiarato che si tratta di uno dei cosiddetti “bolidi”, ovvero un piccolo corpo ferroso che entrando in contatto con l’atmosfera terrestre ha provocato un forte bagliore. La velocità del corpo, infatti, superava i 14 km al secondo producendo di fatto un’energia superiore a 86 tonnellate di tritolo.
Fortunatamente, però, con le sue 4 tonnellate e con un diametro di 1.4 metri, si è trattato di un meteorite piccolo. La sua energia stimata era di 0,1 chilotoni di TNT. Facendo un rapido confronto, quindi, emerge che la sua potenza distruttiva sarebbe stata 400 volte superiore a quella utilizzata durante l’abbattimento delle campate del ponte Morandi a Genova. Per chi si fosse perso questo spettacolo avvenuto nei cieli della Sardegna, ecco di seguito una delle immagini spettacolari ripresa per caso dalla dash cam di una vettura: