Nonostante questo plausibile rischio, a controllare che tutto vada bene, come già detto, vi sono le due agenzie che vigilano sui due meteoriti studiando dei mezzi di prevenzione.
Il primo asteroide che effettuerà il suo viaggio nelle prossimità del nostro pianeta sarà QV89. In particolar modo questo corpo fluttuante attraversà la porzione di spazio che ci circonda tra qualche giorno: il 14 settembre circa. La NASA e l’ESA hanno stabilito che questo non sarà l’unico viaggio visto che QV89 ne effettuerà almeno altri tre: nel 2032, 2045 e 2062. Le probabilità di impatto sono scarse visto che ammontano solo a 1 su 7000 e tutto ciò è dato soprattutto dalla distanza con cui l’asteroide fenderà il Sistema Solare: 6.4 milioni di chilometri
da noi.A differenza di QV89, invece, Apophis preoccupa di più le Agenzie Spaziali visto che la distanza a cui attraverserà lo spazio, avvicinandosi alla Terra ammonta solo a 31000 chilometri. Sebbene le probabilità di impatto siano solo di 1 su 100 mila, la NASA e l’ESA hanno stabilito che il secondo viaggio di questo meteorite (nel 2068) potrebbe rappresenta una minaccia date le minacce dettate dai campi gravitazionali. In ogni caso, queste sono ancora delle nere supposizioni quindi non vi è la necessità di creare allarmismi.