Pochi di voi forse sanno che un qualsiasi dispositivo connesso alla rete internet viene identificato univocamente da un indirizzo IP; chi conosce tale stringa di codice può risalire alle vostre attività in rete, ma sopratutto al luogo esatto da cui vi state effettivamente connettendo.
Le liste IPTV, sopratutto le legali, sono ad oggi molto diffuse sul territorio italiano, anche se di base gli utenti non ne conoscono l’esatto funzionamento. Ogni singolo canale che riuscite a visualizzare non è altro che un link internet diretto ad un server da cui parte il flusso video; considerando quanto scritto prima, un utente con accesso allo stesso potrebbe leggere tutti gli IP
di chi vi è connesso e quindi poi scoprire le residenze/attività nel dettaglio.
Per tutelarsi gli utenti hanno iniziato ad utilizzare le VPN, ovvero reti private virtuali che riescono a porre un filtro tra il computer di casa e la rete internet, arrivando così a mascherare l’indirizzo IP, nascondendolo ad occhi indiscreti. Per sfruttare il servizio è necessario sottoscrivere un abbonamento, in genere prevede un canone fisso mensile, anche se va segnalato che ne esistono di varianti a titolo completamente gratuite.
Queste le consigliamo agli utenti che vogliono testare il servizio, è importante ricordare infatti che presentano limitazioni di banda, oltre a fastidiose pubblicità mostrate a schermo.