La smentita sull’allarme arriva a settimane di distanza dagli ultimi ritrovati timori di un impatto catastrofico. Tutti tirano un sospiro di sollievo dopo aver pensato all’inevitabile. Il peggio sembra passato ed il passaggio non sembra ora un pericolo. Ecco cosa è emerso dalle ultime ricerche.
Il corpo interstellare QV89 è stato oggetto di studio da parte degli esperti. La sua rotta è stata delineata da qui agli anni a venire prevedendo ogni suo minimo spostamento. La traiettoria riportata dagli scienziati prevede un primo passaggio il 9 settembre 2019
con successive visite negli anni 2026, 2032 e 2045. La massa di materia viaggerà a circa 6.4 milioni di chilometri dalla Terra con una probabilità di impatto stimata in rapporto 1 a 7000Ma non possiamo dire la stessa cosa per Apophis, per il quale la NASA ha tratto considerazioni poco rassicuranti. Sarebbe questo l’asteroide più pericoloso per la Terra. Rispetto al precedente, infatti, effettuerà due viaggi. Uno nell’anno 2029 ed uno nel 2068, passando ad una distanza di soli 31.000 chilometri dalla superficie.
Approfondiremo la questione in vista di ulteriori dettagli. Per il momento è meglio dormire sonni tranquilli. Il procurato pericolo potrebbe risolversi in un nulla di fatto. Nel frattempo preoccupa anche l’azione di un pericoloso terremoto che potrebbe mettere veramente la parola fine al genere umano.