Attualmente il rischio di tumore al cervello legato all’utilizzo intensivo dello smartphone sembra essere stato scongiurato del tutto grazie a nuove prove e ricerche. Stando agli ultimi studi quindi, gli smartphone sono abbastanza sicuri. Spesso abbiamo parlato di radiazioni emesse dallo smartphone ed abbiamo spesso evidenziato come, un uso intenso e prolungato del dispositivo avrebbe potuto portare conseguenze negative per la salute dell’uomo. Eppure “ci sbagliavamo” tutti.
I valori SAR molto bassi dei produttori hanno fatto mergere un quadro positivo e le onde radio emesse non sono rischiose come quelle dei raggi X. Il tutto lo si deve alle ferre norme della FCC.
La Food and Drug Administration per la NTP (National Toxicology Program) ha indagato sugli effetti del 2G e del 3G. Sottoponendo a diverse e intensive sessioni di esposizione alle onde elettromagnetiche per un totale di 9 ore al giorno per due anni, non si sono visti problemi di alcun . tipo.
Incredibilmente i topi esposti alle radiazioni hanno anche vissuto di più di quelli non esplosti. Tale situazione ha creato un caso unico nel suo genere. Ma è affidabile un dato simile? Stando alle parole del dirigente delll’American Cancer Society, Otis Brawley:
“Nonostante l’uso giornaliero della stragrande maggioranza degli adulti…non abbiamo avvistato un aumento nei tumori al cervello. Le prove per un’associazione fra telefonini e cancro sono al giorno d’oggi molto deboli.”
Bisognerà testare adesso gli effetti del 4G e in futuro del 5G, ma dai primi test in laboratorio e non, si è visto che la rete del futuro sarà sicura e non comporterà un rischio per le persone grazie a delle caratteristiche innovative.