Buone notizie per le tariffe di telefonia mobile in Italia, poiché le proposte di TIM, Wind, Tre e Vodafone sono calate del 20% rispetto al 2018 e si spende in media 12,50 euro al mese a fronte di un traffico dati pari a 45 GB.
L’analisi condotta da Facile.it è stata realizzata confrontando le tariffe proposte nel mese di giugno 2019 in 12 Paesi europei. Il risultato rivela che l’Italia è un paese molto virtuoso, visto che tra gli stati presi in esame solo in Polonia, Francia e Germania si paga meno.
Tariffe Tim, Tre, Wind e Vodafone: Italia fra le più economiche d’Europa
Al contrario, i paesi dove i costi mensili sono molto più alti sono la Gran Bretagna (15 euro), la Spagna (17,40 euro al mese) o la costosissima Norvegia con 28 euro mensili di media. Rispetto all’Italia, anche francesi e polacchi possono contare su chiamate e SMS illimitati a fronte di tariffe di 6 e 9 euro al mese, mentre in Germania i tedeschi spendono di poco meno a noi con 11,60 euro a fronte di un piano tariffario anche in questo caso con chiamate e SMS illimitati.
Cambia tutto il quadro se si analizzano i costi a fronte del traffico dati medio incluso nelle offerte, dove il rapporto GB/costo mensile è nettamente a favore dell’Italia, superata solo dalla Francia con 0,18 euro al GB rispetto al nostrano 0,28 euro al GB.
Questo “costo virtuale” per GB di traffico dati è stato ricavato da Facile.it come il valore ottenuto dividendo i GB medi per la tariffa mensile media. Dopo Francia e Italia, al terzo posto si posiziona la Polonia con un costo di 0,37 euro per GB. La Norvegia si conferma il peggior paese del blocco continentale dove il costo virtuale per il traffico dati è pari a 6,76 euro a GB. Dopo gli scandinavi seguono la Grecia con un costo medio di 4,87 euro a GB e il Belgio con 4,67 euro.