Si è appena concluso l’evento di Berlino, tra i più attesi dell’anno per scoprire tutte le novità che ci riserveranno le case produttrici di smartphone. L’IFA è tra i momenti cruciali, se si vuole restare aggiornati su tutte le novità introdotte sui dispositivi di ultima generazione, e quest’anno il momento è stato anche particolarmente importante per via dell’imminente attivazione delle reti 5G.
Al termine di questa rassegna, però, sorge spontanea una domanda: conviene davvero comprare uno smartphone 5G in questo momento?
Per rispondere a questa domanda, è d’obbligo una premessa. A partire dall’inizio del prossimo anno, infatti, il 5G sarà ufficialmente fruibile per l’utilizzo di moltissimi utenti. Proprio un anno fa si concludeva l’asta per assegnare le frequenze a cinque operatori in Italia, ossia Tim, Vodafone, Wind-Tre, Iliad e Fastweb. Nel corso dei mesi, fra l’altro, alcuni di questi si sono accordati per poter “fare squadra” e creare una concorrenza più forte: da una parte Tim e Vodafone, con la loro decennale esperienza e riconosciuta qualità, dall’altra Wind-Tre e Fastweb, di cui il primo reduce dalla neonata fusione.
D’altra parte, acquistare già da oggi uno smartphone per la nuova tecnologia potrebbe rivelarsi una mossa incauta.
I bug e le problematiche dei nuovi dispositivi emergono principalmente nei primi mesi di test da parte degli utenti, più che dalle verifiche operate in sede di produzione dalle stesse industrie. Inoltre, la batteria durante l’utilizzo della rete 5G scende a picco in pochissimi minuti, segno che si dovrà ancora lavorare sui software prima di una reale ottimizzazione in vista dell’utilizzo.