Imbattersi in truffe telematiche, truffe telefoniche e truffe bancarie, ormai, è diventato sempre più facile ma, soprattutto, sempre più frequente. Quasi un Italiano su cinque, infatti, ogni giorno viene contattato da uno di questi truffatori il cui unico scopo è quello di spillarci quanti più soldi possibili.
Nelle ultime settimane, a quanto pare, è tornata di moda una delle più vecchie truffe telefoniche, questa volta però rivisitata e molto più pericolosa. Si tratta del SIM Swap Scam, ovvero di una truffa che punta a clonare le SIM delle vittime utilizzandole poi per accedere ai conti bancari online di queste ultime.
Ciò è possibile a causa della poca attenzione dimostrata da milioni di Italiani che, ogni giorno, pubblicano decine e decine di dati personali sui propri profili social. Scopriamo quindi di seguito come funziona la truffa.
SIM Swap Scam: ecco come difendersi dalla truffa
Ad oggi la nuova truffa del SIM Swap Scam sta colpendo ogni giorni centinaia e centinaia di clienti Tim, Wind, Tre e Vodafone riuscendo a raggiungere, successivamente, il conto bancario di questi ultimi.
Anche se abbastanza complessa nella realizzazione, i truffatori non si perdono d’animo. Dopo aver raccolto quante più informazioni possibili sui profili social della vittima, questi ultimi procedono alla falsificazione dei documenti con i quali avviano successivamente una pratica per lo smarrimento della SIM. A questo punto, una volta ricevuta la nuova SIM, il gioco è praticamente fatto poiché attraverso il numero della vittima diventa molto più facile accedere al suo conto bancario online.
Difendersi da questa truffa non è molto difficile poiché nel momento in cui il truffatore attiva la nuova SIM, la vostra verrà automaticamente disattivata. In quel preciso momento, quindi, la prima cosa da fare sarà quella di contattare immediatamente il proprio operatore telefonico e la propria banca cosi da bloccare qualsiasi transazione non autorizzata.