La storia della messaggistica istantanea è stata indubbiamente scritta da WhatsApp. La piattaforma è riuscita a collezionare un successo senza tempo che ad oggi gli vale qualcosa come un miliardo e mezzo di utenti regolarmente iscritti al servizio. Ha stabilito un vero e proprio record, nonostante le pressioni concesse da Google con una nuova app antagonista che rischia di affossare il business-plan di Facebook. E non è che solo l’inizio.
Nel grande piano degli sviluppatori rientrano numerose novità di primo piano che accoglieranno sempre più adepti. Nel corso degli ultimi mesi gli aggiornamenti si sono susseguiti ad un ritmo incessante e tante sono le promesse ancora da mantenere che alzano l’asticella dell’interesse collettivo.
Ad ogni modo è impossibile non notare qualche problema che pregiudica il corretto funzionamento dell’applicazione. Intensi periodi di down che mandano in tilt i sistemi non sono rari come si potrebbe credere. Insieme ad altri fattori discriminanti sembra stiano scatenando un vero e proprio esodo che porta al manifestarsi di un nuovo interesse parallelo per altre app, con account chiusi a causa di incresciosi disagi.
WhatsApp: utenti abbandonano le chat all’improvviso per spostare la propria attenzione verso un nuovo progetto
Le statistiche sembra confermino il nuovo trend di preferenza per l’uso della piattaforma IM preferita. In molti hanno deciso di abbandonare per virare su nuovi lidi conosciuti che meritano di prendere il posto delle chat verdi.
Si parla ovviamente di Telegram che potrebbe essere definito come l’alter-ego digitale perfetto di WhatsApp. Una piattaforma che raramente va in modalità offline e che ultimamente si migliora con l’arrivo di un aggiornamento clamoroso che ha veramente colpito nel segno. Funziona al 100% e segna l’inizio di una nuova era nel ramo della comunicazione digitale a distanza.