Nelle ultime settimane sono scoppiate molteplici polemiche in merito ad un nuovo scandalo che sta letteralmente distruggendo l’immagine pubblica di Renault, noto marchio automobilistico Francese. In seguito ad alcuni controlli a tappeto, infatti, è stato scoperto che oltre 400.000 motori prodotti dall’azienda soffrono di un grave difetto di fabbrica che ogni giorno costringe centinaia di automobilisti a spendere molti più soldi di quanto si sarebbero aspettati. Il reale problema, però, è che questi motori oltre ad essere installati sulle vetture Renault, sono stati montati anche sui veicoli di terze parti. Scopriamo quindi di seguito maggiori dettagli.
L’allarme è stato lanciato dalla testata giornalistica Francese QueChoisir. Secondo quest’ultima, in seguito ad alcuni test specifici, è emerso un gravissimo problema con i motori 1.2 benzina di Renault
prodotti con componenti H5FT. A quanto pare, infatti, questi motori smettono improvvisamente di fare il loro lavoro a causa di un consumo elevato dell’olio all’interno del motore.Ovviamente Renault non ha tardato a rispondere. L’azienda ha dichiarato che il guasto esiste realmente ma che non è causato da un difetto di fabbrica ma, bensì, è una diretta conseguenza dell’usura del motore. Nonostante ciò, però, tutti i clienti di Renault continuano ad essere infuriati poiché, in caso di guasto, sarebbero costretti a sborsare oltre 10.000 euro per la riparazione.
Infine segnaliamo che il motore fallato è stato installato anche sulle seguenti vetture di terze parti:
Dacia (1.2 TCe 115 e 125 ch)
Mercedes (1.2 115 ch)
Nissan (1.2 DIG-T 115 ch)