“Ricordiamoci del Phishing“: così la Polizia Postale presenta il suo ultimo post riguardante alcuni accorgimenti efficaci che permettono di riconoscere il tentativo di frode
online che si diffonde tramite email. Consigli che offrono la possibilità di fronteggiare anche l’ultima truffa online che si presenta attraverso email spacciandosi per l’Agenzia delle Entrate.Il nome dell’ente è stato presa di mira dai malfattori in più occasioni. In questo caso è utilizzato per mascherare una truffa online attraverso una comunicazione che si presenta simile alle tipiche email spedite dall’azienda. Questa volta, però, i messaggi contengono dei file che, se scaricati, si rivelano dannosi per i dispositivi, causando danni che è opportuno prevenire. Allo scopo di proteggere le proprie informazioni personali, dunque, ricordiamo che:
“…L’approccio migliore per difendersi dal phishing sta nel prendere buone abitudini nella navigazione del web. Ci riferiamo al #controllare attentamente che l’URL mostrato nella barra degli indirizzi corrisponda a quanto viene visualizzato nella finestra, e che la sigla Https preceda il dominio garantendoci la #sicurezza delle comunicazioni.”