TIM ha sperimentato con successo la core network 5G cloud native presso i propri laboratori di Torino, accelerando così il percorso di evoluzione della rete 5G di TIM verso le tecnologie cloud native. Questo consente di adottare soluzioni per una gestione operativa avanzata della rete e di implementare principi più innovativi delle architetture software (Service Based Architecture).
I test hanno verificato le procedure di controllo e di trasmissione del traffico dati, definite dagli standard internazionali 3GPP, e le soluzioni per la creazione e configurazione automatica delle funzioni di rete, per la riparazione automatica dei guasti e per l’aggiornamento della core network su rete live.
L’adozione delle tecnologie cloud native rappresenta un passo fondamentale per lo sviluppo dei nuovi servizi 5G, consentendo di ottimizzare risorse di rete in modo dinamico, immediato e automatico, al fine di assicurare l’alta qualità del servizio richiesto, portando l’intelligenza di rete e le applicazioni in prossimità del cliente (Edge Computing).
TIM sempre più vicina ad un 5G globale
Paolo Snidero, Responsabile Technology Architectures & Innovation di TIM ha dichiarato: “questo importante risultato si aggiunge agli altri primati raggiunti da TIM e conferma la leadership tecnologica dell’azienda e l’impegno nello sviluppo di soluzioni innovative per garantire ai nostri clienti la migliore esperienza di comunicazione”.
Lo stesso ha aggiunto come “questo progetto sottolinea la qualità dell’infrastruttura della rete di TIM, la più avanzata e in grado di valorizzare tutte le potenzialità del 5G”. Andrea Missori, Key Account Manager Digital Services di Ericsson con la quale l’operatore telefonico sta collaborando ha specificato:
“Le competenze dei team coinvolti e le funzionalità del nuovo software hanno permesso il dispiegamento di una intera Core Network in pochi minuti. Il risultato raggiunto nei laboratori di TIM a Torino dimostra che siamo pronti ad affrontare la sfida 5G in termini di velocità e flessibilità della rete, fondamentali per il lancio di servizi innovativi destinati a consumatori e aziende”.