Sino a questo mese di settembre è andata avanti quella che è una contesa oramai storica che vede contrapposti da una parte TIM e dall’altra le insegne a tutela dei consumatori. Alla base della contesa vi è sempre lo stesso motivo: le rimodulazioni di prezzo che fanno riferimento al passato biennio 2016/2017.
Tra il 2016 ed il 2017 molti utenti sono stati costretti ad effettuare pagamenti ogni quattro settimane. Oggi, le bollette ogni 28 giorni sono state bandite per legge, ma le polemiche continuano.
Dopo un pronunciamento del TAR lo scorso novembre, TIM è ora chiamata a rimborsare
quei clienti di telefonia fissa che hanno subito loro malgrado la rimodulazione delle bollette ogni 28 giorni. Il gestore italiano, per chiudere al più presto la contesa, prova a battere la via della conciliazione.In estate attraverso un comunicato ufficiale TIM ha proposto una soluzione agli utenti che hanno pagato le loro fatture ogni quattro settimane. Costoro potranno ricevere uno servizi extra di TIM per sei mesi in maniera del tutto gratuita. La scelta i clienti è tra i seguenti servizi: TIMvision, Chi è, Extra Voice, Voce Internazionale e Maxi Speed.
La scelta di uno di questi servizi da parte dei clienti esenta da ogni tipologia di futuro risarcimento ai danni del gestore.