La minaccia di una deflagrazione planetaria sconcerta gli esperti astronomi e la comunità scientifica, ora alle prese con l’avvisaglia di nuovi passaggi cosmici per asteroidi pericolosi. Ultimamente si è discusso il caso del corpo astrale largo tra i 120 ed i 260 metri classificato come “potenzialmente pericoloso
“. Il secondo è stato avvistato il 15 settembre 2019 ed è stato stimato in un diametro compreso tra 300 e 600 metri. Per confronto, in relazione a quest’ultimo, si parla di una dimensione doppia rispetto all‘Empire State Building. Enorme e minaccioso.Lindley Johnson, ufficiale di difesa planetaria della Nasa, ha spiegato che:
“Entrambi questi asteroidi passano a circa quattordici distanze lunari dalla Terra, o circa 3,5 milioni miglia di distanza. Il più piccolo dei due è sotto osservazione dal 2010, quello più grande addirittura dal 2000. Questi asteroidi sono stati ben osservati e le loro orbite sono molto conosciute”.
Secondo i dati NASA le dimensioni sono veramente poco comuni. Ad ogni modo non c’è pericolo di collisione ma si resta vigili su potenziali e future avvisaglie di attacco con il discorso che si conclude in calce alle dichiarazioni di Johnson:
“Piccoli asteroidi passano dalla Terra così vicino tutto il tempo. Il prossimo passaggio vicino al nostro pianeta è previsto per l’ottobre del 2038″.