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Vulcani: potrebbero causare l’estinzione dell’umanità secondo gli scienziati

La fine del mondo è un argomento molto discusso sul Web. Le ipotesi a riguardo sono state moltissime, ma adesso gli scienziati temono per una nuova possibilità. I vulcani, questi giganteschi pozzi che contengono lava incandescente, sono stati spesso causa di disastri naturali che hanno portato alla morte delle persone che abitavano nei dintorni dell’area. Pensiamo al terribile incidente che avvenne a Pompei, per esempio.

Adesso però si teme che i vulcani possano addirittura causare un’apocalisse. Ma in che modo? Secondo degli studi condotti dall’Arizona State University, i ricercatori temono l’eruzione di un cosiddetto “supervulcano” che potrebbe far estinguere l’umanità intera.

L’università dell’Oregon avrebbe analizzato i minerali provenienti da Yellowstone e si ipotizza che il famoso “supervulcano” dell’apocalisse possa essere proprio lui. E l’evento funesto potrebbe concretizzarsi prima di quanto si pensi.

Vulcani: in che modo potrebbero causare l’estinzione del genere umano?

Il team di studiosi fa parte dell’università dell’Arizona

ed è capitanato la dottoressa Hannah Shamloo. La caratteristica principale del vulcano inattivo di Yellowstone è quella di cambiare rapidamente il suo stato. E’ infatti capace di passare, in breve tempo, da uno stato “dormiente” ad uno “attivo” e viceversa, senza quasi dare preavvisi.

Stando alle prime congetture, l’eruzione dello stesso sarebbe dovuta avvenire tra molti millenni, considerando anche che l’ultima è avvenuta oltre 70000 anni or sono. In realtà dalle ricerche della dott.ssa Shamloo e il suo team, emerge che fra pochi decenni potrebbe esserci un’altra esplosione e i danni previsti sono inimmaginabili.

Stando ad una ipotesi simile, i danni sarebbero limitati al territorio degli USA. Si teme la morte di più di 87000 persone e, conseguentemente, la nube che si creerebbe dall’eruzione, potrebbe essere così grande da oscurare il sole, riempiendo quindi l’atmosfera e portando indirettamente il resto della popolazione verso un triste destino.

Ora tuttavia, non lasciamoci prendere dal panico. Questo scenario è solo uno dei tanti legati all’ipotetica apocalisse del nostro pianeta. Voi che ne pensate?

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Pubblicato da
Manuel De Pandis