Nonostante questo abbiamo scoperto che esiste un trucco per non pagare. Potrebbe essere superfluo a fronte di quella che sembra una decisione storica del Governo. Siamo sulla buona strada per l’abolizione definitiva del canone RAI. Come siamo messi? Scopriamolo dalle proposte avanzate dall’onorevole Maria Laura Paxia rappresentante in carica alla Camera dei deputati e dal sen. Gianluigi Paragone in prima linea al Senato.
Il Movimento 5 Stelle ha già avanzato l’ipotesi di eliminare il canone RAI attraverso l’azione politica dei propri portavoce. Una proposta attualmente latente ma pronta a soddisfare l’interesse della collettività in merito ad una tassa davvero poco simpatica. Sebbene il Governo sia caduto e riemerso con una nuova maggioranza la proposta resta comunque attiva. Cambiano solo le alleanze ma la mano forte del potere è sempre la stessa.
La rappresentanza parlamentare gode ancora delle cariche appartenenti alla Lega che, nonostante abbiano perso potere decisionale, appoggiano la causa dell’abolizione. Contrario il PD che non si sofferma sul tema senza rilasciare dichiarazioni. Zingaretti, al momento, non si è espresso. Potenziale favorevole anche Forza Italia che, abolendo il canone RAI, costringerebbe l’emittente al finanziamento pubblicitario in diretta concorrenza con Mediaset, come noto proprietà di Berlusconi.
Che cosa succederà quindi? Le proposte sono ancora da confermare nonostante siano state presentate alle Camere del Parlamento. La Lega resta fedele alla sua linea di pensiero appoggiata dalla Lega e dalla maggioranza giallo-verde. Probabilmente la situazione volgerà a favore degli italiani. Ma, per il momento, resta tutto da vedere in vista della decisione finale.