Un radiotelescopio situato negli Stati Uniti, più precisamente nell’osservatorio Green Bank del West Virginia, è riuscito a osservare una stella di neutroni dalle proprietà superlative. Il suo nome è J0740+6620, dista circa 4.600 anni luce da noi ed è un oggetto cosmico noto anche come pulsar, poiché la stella ruota molto velocemente sul suo asse “sparando” nello spazio enormi radiazioni elettromagnetiche.
Parlando di un oggetto così sorprendente, gli scienziati credono che sia la stella più densa di tutto l’Universo. Il perché risiede nel fatto che è grande poco più dell’area metropolitana di Chicago o Madrid, ma è così densa da avere una massa 300 mila volte superiore a quella della Terra. Per capirci, se la mettessimo a confronto con il Sole risulterebbe minuscola ma sarebbe pesante ben 2,17 volte la nostra stella.
Scoperta una stella di neutroni con massa due volte quella del Sole
Non esiste alcuna superficie piana in grado di reggere il suo peso, e presto questa stella di neutroni, figlia dello scoppio di una Supernova, probabilmente si trasformerà in un buco nero supermassiccio. La percentuale che lo diventi è molto alta, poiché è praticamente troppo massiccia per poter ancora esistere nella configurazione attuale.
La dottoressa Mara McLaughlin, coordinatrice con Duncan Lorimer del team universitario responsabile della scoperta, ha affermato che:”la scoperta è avvenuta quasi per caso durante le osservazioni di routine, legate alla ricerca delle onde gravitazionali. La stella si avvicina al limite oltre il quale un oggetto compatto collassa su se stesso, dando origine a un buco nero. Questo corpo celeste è quasi troppo massiccio per poter esistere”.
Una pulsar, o stella di neutroni, è un oggetto in uno stato estremo, laddove la materia non è più composta da atomi ma solo da neutroni, legati da forze incredibili che le impediscono di collassare in un buco nero.