Avreste mai pensato che il vostro smartphone soffra al punto tale che un ripristino totale, o una formattazione se volete, possa aumentarne di nuovo le sue prestazioni? Ebbene, sappiamo tutti che riportare il device allo stato iniziale è un’operazione noiosa, ma se ben fatta ne vale sicuramente la pena.
Al di là dei pregiudizi sia su iPhone che smartphone Android, è una procedura semplice e immediata che alla lunga potrà preservare la CPU del dispositivo e allungare la vita della batteria. Se anche il vostro telefono va bene e non ritenete che un ripristino alle impostazioni iniziali possa interessarvi, sappiate che lo smartphone vi ringrazierà.
Purtroppo è naturale che il nostro telefono alla lunga subisca dei cali di prestazione nella CPU e nella batteria. La carica addirittura sembra durare meno in alcuni frangenti, soprattuto si giunge al 10% residuo. A generare dei rallentamenti e degli errori di sistema ci si mettono anche le nostre app
. Infatti, forse non tutti sanno che servizi come WhatsApp, Instagram o Facebook riempiono di dati e aggiornamenti lo storage interno del device. Unitamente alle numerose app in background, quando si arriva a saturare il 75% della memoria ROM lo smartphone rallenta inesorabilmente.Pertanto, il cosiddetto factory reset non solo aiuta il vostro telefono a tornare come nuovo, ma vi aiuta anche a cancellare tutti i dati inutili e i possibili malware che inconsapevolmente avete installato. Provare per credere: le pulizie autunnali vi lasceranno un ottimo ricordo velo assicuriamo, e d’altronde allo smartphone glielo dobbiamo visto quanto lo utilizziamo giornalmente.