In seguito alle nuove normative bancarie sul suolo europeo sono emerse della falle nel sistema. Questo permette agli hacker di agire grazie ad un’ondata di virus che mette a rischio tutti i tuoi dati.
I cyber-attacchi che si sono verificati sono stati rilevati con l’ultima ricerca Trend Micro dal titolo “Ready or Not for PSD2: The Risks of Open Banking”. Trattasi di uno studio sull’impatto delle nuove normative sui servizi a pagamento, abilitando quindi il cosiddetto Open Banking. Trend Micro mette in evidenza diversi scenari di attacco che potrebbero verificarsi. Innanzitutto gli attacchi API (Application Programming Interface) sfruttando i server back-end. Inoltre, attacchi alle applicazioni o piattaforme mobile, agli utenti e infine attacchi alle aziende FinTech, che solitamente non hanno un personale esperto della sicurezza.
Trend Micro: rilevati virus e potenziali cyber-criminali a causa delle nuove normative dell’internet Banking
“Il settore finanziario ha sempre rappresentato un target primario per i cyber criminali. La PSD2 e l’Open Banking rischiano di offrire ancora più opportunità per sottrarre informazioni sensibili personali e finanziarie”, ha affermato Ed Cabrera, chief cybersecurity officer di Trend Micro. “La nostra preoccupazione è che il settore possa non essere del tutto preparato per affrontare questi nuovi rischi. Ecco perché vogliamo capire quali potrebbero essere le nuove possibilità di attacco. Dobbiamo aiutare le aziende FinTech e tradizionali a proteggere i propri asset”.
Le istituzioni finanziare devono migliorare la loro resistenza agli attacchi, questo è il primo passo in uno scenario in perenne cambiamento come questo. Ciò include che le informazioni sensibili non devono essere all’interno degli URL, ad esempio. Piccoli accorgimenti che possono cambiare tutto. Tutti gli sviluppatori e i proprietari delle app di Open Banking devono affidarsi ad un approccio security-by-design, con controlli rigidi e regolari del software.