Dopo la grande fuga degli utenti a causa di un aggiornamento scorretto si torna a parlare delle chat verdi e di una notizia appena giunta in redazione negli ultimi minuti.
Se non fosse una bufala ci sarebbe non poco da preoccuparsi. Quella che viene spacciata come WhatsApp Gold è l’ennesima trovata virale di qualche burlone del web che punta a fomentare i timori degli utenti circa una potenziale minaccia alla sicurezza personale. Si propone quale alternativa all’app ufficiale allo scopo di sbloccare fantomatiche funzioni avanzate. Nulla di vero: Tali applicazioni, infatti, non si trovano nemmeno nel Play Store di Google.
Il malware in questione si pone in evidenza sui social network descrivendo un pericolo in arrivo per la visualizzazione del “video Martinelli”, all’interno del quale pare si possa trovare il virus Gold. Altro non è che una fake news in piena regola. Non c’è alcun pericolo, tanto è vero che gli sviluppatori dell’app ufficiale hanno inibito simili alternative predisponendo un piano di chiusura degli account non ufficialmente riconosciuti.
Per difendersi da questi episodi occorre seguire delle semplici ed opportune regole di condotta: