Nel settore delle criptovalute gli investitori sono sempre attenti alle vicende di Ripple, Ethereum e Bitcoin, poiché le tre monete virtuali fanno di riferimento per tutto il comparto. Eppure parliamo di un oggetto virtuale, non tangibile, e quando in questi giorni un guasto tecnico ha fatto scomparire le quotazioni BTC, da un sito specializzato con oltre 44 milioni di visitatori mensili, si pensò a una crisi di proporzioni bibliche.

Il problema di natura tecnica è rientrato presto, ma Bitcoin ha perso diversi clienti in favore di Ethereum. Subito dopo la paura, BTC è tornato a veleggiare nel mercato con un andamento abbastanza regolare tra quotazioni intorno ai 10.200 dollari USA.

 

Ripple, Ethereum e Bitcoin: le ultime novità sulle tre criptovalute

Nel frattempo sul mercato delle criptovalute Ripple (XRP) sembra dare segnali di vitalità per ulteriori guadagni. Infatti, in soli due giorni le quotazioni di XRP

si sono rialzate da 0,26 a 0,32 dollari, mentre la valutazione finale si è attestata agevolmente sopra i 0,29 dollari.

Anche Ethereum porta in dote, visti anche i problemi di Bitcoin, nuovi risvolti nella sua quotazione, poiché la moneta virtuale ha rotto gli indugi dei 180 dollari e si sta di nuovo affacciando verso il prossimo step dei 200. Certo è che l’obiettivo di tornare ai fasti dell’anno scorso quando toccò i 340 dollari è ancora lontano, ma la tendenza sembra tutta a favore di Ethereum. 

Come previsto dagli analisti, la tendenza verso l’alto sembra essere di nuovo correlata a un Bitcoin che macina a sua volta quotazioni al rialzo: cosa che potrebbe dare nuovo ossigeno a tutte le altre criptovalute sul mercato, Ethereum inclusa.