Questa tecnologia è simile a quella che viene sfruttata da HiSense.
Il local dimming viene gestito dal pannello LCD interno. Il lavoro è fatto sui singoli pixel portando il contrasto a 1 milione a uno. Il 55″ MegaCon ha un contrasto di 1.000.000:1 ed una luminosità di 1.000 nits. Inoltre, nella scheda tecnica è in grado di coprire il 99% dello standard di colori DCI P3. La Panasonic rassicura un ampia visione grandangolare e la copertura dello spazio colore. Tale prodotto è da considerarsi per uso professionale. Non è un caso che Panasonic abbia fatto dei riferimenti chiari circa l’utilizzo negli studi cinematografici di Hollywood.
Il prodotto mostrato all’IFA è da considerarsi solo un prototipo, ciò si era capito dal fatto che il televisore era stato posizionato nella zona ove sono presenti i prodotti non ancora finiti.
Durante il keynote inoltre è stato annunciato il secondo prototipo: si tratta di un OLED con pannelli trasparenti. Forse commerciabile nel 2020, è considerato l’insieme degli sforzi di Panasonic e Vitra. L’OLED trasparente è in vetro, legno e metallo. Lo schermo si può trasformare da elemento di arredo passivo a componente vivo e dinamico. La cornice nasconde accuratamente tutte le componenti elettroniche. Il design esterno è stato curato dallo scandinavo Daniel Rybakken e da Panasonic Design Kyoto.