Nell’ultimo periodo abbiamo letto in rete sempre più fake news, ovvero notizie fantasiose che riportavano testimonianze o informazioni tutt’altro che reali. L’unica cosa che possiamo dire con certezza è che le autorità competenti hanno effettuato controlli più approfonditi, riuscendo nel contempo a rivelare la causa dell’incidente.
Tutto è ruotato attorno al sistema anti stallo, il cui nome tecnico è MCAS. Questi, nel caso non lo conosciate, è fondamentale per riportare l’areo in posizione sicura, soprattutto per il bilanciamento dell’enorme spinta dei motori a propulsione.
Il MCAS non avrebbe funzionato correttamente, i sensori non sarebbero stati in grado di aiutare il pilota a mantenere la posizione prevista, causando una repentina perdita di quota ed il conseguente schianto a terra. L’attivazione nel momento errato, come nel caso degli incidenti, ha spinto il muso del velivolo il basso, senza offrire la possibilità di riprendere altitudine, nemmeno spostando la barra verso l’alto.
I problemi per Boeing però non finiscono qui, la strage ha portato gravi difficoltà finanziarie all’azienda. La fiducia è venuta indubbiamente a mancare, il CEO sta provando in tutti i modi a tranquillizzare la clientela, ma è indubbio che sia le compagnie aeree che i viaggiatori stessi siano tutt’altro che tranquilli. Seguiranno aggiornamenti.