Il Canone Rai è una tassa che tutti i consumatori in possesso di un apparecchio o atto adattabile alla ricezione di radioaudizioni televisive devono sostenere; purtroppo però, non è così amata da tutti i cittadini italiani che fino a qualche anno fa erano abituati ad evitare il suo costo.
Lo Stato italiano ha deciso di combattere tutti gli evasori cronici abituati a strappare la bolletta del Canone Rai non appena arrivava via posta; perciò nel 2016 ha deciso di inserire il suo costo insieme a quello della bolletta della luce elettrica così nessuno può più sfuggirgli.
A quanto pare però, secondo alcune ricerche effettuate, alcuni consumatori non sono obbligati a sostenere la spesa di questa imposta; eccovi svelati maggiori dettagli.
Tutti i consumatori che non sono in possesso di un apparecchio o atto adattabile alla ricezione di radioaudizioni televisive
possono recarsi all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate più vicino e presentare un modulo apposito; dovranno aspettare la conferma dall’Agenzia delle Entrate una volta compilato e presentato.Comunque sia, tutti i consumatori che rientrano in una delle seguenti categorie hanno il diritto di non sostenere la spesa del Canone Rai: