Negli ultimi anni siamo stati testimoni di un boom clamoroso che nel giro di pochi mesi hanno avuto le automobili elettriche. Anche se da poco è stato inserito questo nuovo propulsore, l’industria automobilistica sta già pensando al futuro in termini di eco sostenibilità ma, come ormai abbiamo avuto modo di constatare, cambiare le abitudini degli automobilisti sui propulsori disponibili è quasi impossibile. Ad oggi, però, per salvare il nostro pianeta non c’è altro verso. L’unica soluzione, infatti, è quella di introdurre delle nuove fonti energetiche alternative a cui tutti potranno adattarsi.
La necessità di questo drastico cambiamento imminente, sta nel fatto che le materie prime iniziano scarseggiare pericolosamente. Per questo motivo, quindi, bisogna trovare un’alternativa il più velocemente possibile che però offri ai consumatori un’innovazione a basso costo, cosi che questi ultimi possano aderire al cambiamento senza troppi problemi
Negli ultimi 5 anni si è pensato che le automobili Elettriche avessero risolto il problema dell’inquinamento e delle risorse. A quanto pare, però, ci siamo sempre sbagliati poiché un recente studio tedesco, in seguito ad alcuni test effettuati su una Mercedes c220d ed una Tesla Model 3, ha rilevato che le emissioni di CO2 del modello elettrico risultano essere vertiginosamente più alte del modello a Diesel
Il problema delle risorse, però, è un problema già posto alla fine degli anni 50′. Henry Ford, infatti, nel 1958 ideò per la prima volta il prototipo di un auto basata sull’energia nucleare. Il progetto innovativo, purtroppo, fu abbandonato poco dopo a causa delle paure e dei costi elevati di produzione. Ad oggi quindi il progetto di Henry Ford è fermo ma tutti sperano che prima o poi qualcuno possa portarlo a termine.