caricare-smartphone-di-notte La pratica comune di lasciare lo smartphone in modalità ricarica notturna è sbagliata. Finora potrebbe non essere successo assolutamente nulla. Forse sarà sorto al massimo qualche problema di autonomia a causa di abitudini sbagliate ma potrebbe avvenire il peggio. Le conseguenze di un’operazione apparentemente banale potrebbero trasformarsi in tragedia. Dopo le ultime novità sono molte le persone che hanno deciso di cambiare abitudini. Ecco cosa si rischia.

 

Smartphone in ricarica durante la notte: perché NON si deve fare

Le batterie agli ioni di litio non sono eterne. Il loro ciclo di vita è definito dai costruttori che tengono conto di un numero finito di cicli carica/scarica. I supporti vengono realizzati secondo proprietà fisiche e materiali ben specifici. Oltre una data soglia di temperatura si verifica lo shock termico che causa la rottura del dielettrico interposto tra le celle che compongono la struttura.

Senza scendere troppo in particolari elettronici diciamo che le piccole celle sono formate da ioni di litio e collegate tra loro mediante interconnessioni fisiche che realizzano il supporto finale. Tra queste celle c’è un isolante che evita il cortocircuito tra gli elementi. Tale componente è resistente fino ad una data soglia di temperatura ed è soggetto a naturale usura col passare del tempo.

Lasciare in carica lo smartphone troppo a lungo ed in ben determinate condizioni ambientali pregiudica il corretto isolamento tra le parti. Ciò significa che una temperatura elevata provoca la rottura del materiale interposto e quindi un potenziale incendio. Condizione che si verifica specialmente lasciando il telefono in carica per lunghi periodi di tempo. Durante il giorno possiamo averne il controllo ma di notte potrebbe verificarsi l’inevitabile.

Nei mesi invernali ciò potrebbe non costituire un vero problema a causa delle rigide temperature esterne. Ma se lasciamo il dispositivo in zone poco areate o magari vicino a fonti di calore il rischio cresce. Oltretutto è bene ricaricare il telefono da spento, senza pretendere di attivare connessioni mobili, WiFi, GPS, hotspot e tutte quelle funzioni che richiedono grande sforzo per memoria, CPU e batteria.

Sempre meglio programmare il processo tenendo conto dei preziosi consigli per una ricarica efficace ed una durata ottimale dei supporti energetici. Molti hanno cambiato abitudini. Fallo anche tu per prevenire situazioni spiacevoli.

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