Se non vi siete mai approcciati all’acquisto di auto elettriche come le Tesla, per via della loro autonomia e dei tempi di ricarica della batteria non proprio in linea con i nostri bisogni, allora sappiate che una nuova tecnologia dell’Università di Cambridge sta cambiando le carte in tavola. Infatti, la ricarica dell’auto non sarà più un limite, poiché il sistema messo a punto in ateneo con la collaborazione della start up Echion Technologies ridurrà a soli 6 minuti di il ciclo di ricarica.
Il nuovo modello di batterie sfrutta sempre la tecnologia degli ioni di litio e potrebbe entrare in commercio già a partire dal 2020. Tuttavia servono finanziamenti per svilupparne il prodotto finale e, dunque, serve che un produttore automobilistico accetti di implementare il nuovo battery pack nei suoi veicoli.
Auto elettriche: sarà possibile ricaricare una Tesla in soli 6 minuti
Il segreto delle nuove batterie per auto elettriche risiede nel cambio di materiali all’interno della cella, laddove l’attuale polvere di grafite immersa in sali di litio consente agli accumulatori di ricaricarsi in 45 minuti. Cambiando la grafite con altri materiali, come dichiarato dallo stesso coordinatore De La Verpilliere, la nuova sostanza segreta consente di ricariche in 6 minuti.
In più, la nuova tecnologia sembra sia in grado di ridurre significativamente i costi della produzione delle batterie. Secondo De La Verpilliere, inoltre, i prototipi non necessitano aggiornamenti nella linea produttiva, e la start up di cui è proprietario potrebbe dare avvio alla commercializzazione dei nuovi battery pack già a partire dal prossimo anno.
Conflitto d’interessi a parte, sembra una splendida notizia per il mercato delle auto elettriche.