Dopo la notizia della rottura degli accordi tra Sony Pictures e Marvel, i fan erano preoccupati per il futuro di Spider-Man. L’amichevole Uomo Ragno di quartiere non avrebbe più fatto parte del Marvel Cinematic Universe e di conseguenza non sarebbe più stato un Avengers.
Tutta la Fase 4 del MCU sarebbe andata avanti senza Spider-Man, uno dei capisaldi dell’universo fumettistico, nonostante l’interpretazione di Tom Hollan abbia convinto tutti. I problemi della rottura delle trattative erano soprattutto finanziarie.
I dettagli trapelati indicano che la Disney avrebbe preferito una collaborazione della Sony al 50% per le spese di produzione. La casa nipponica invece avrebbe voluto mantenere le condizioni precedenti, con un guadagno del 5% sul primo giorno di proiezione e tutti i ricavi provenienti da merchandising per la casa di Topolino.
Per fortuna l’emergenza è rientrata e Marvel e Sony Pictures hanno trovato un accordo. Il nuovo patto economico prevede un maggiore coinvolgimento di Disney nella fase di produzione. Si parla di un 25% di finanziamento allo sviluppo e di conseguenza una pari partecipazione alla divisione degli incassi.
Spider-Man resta nel MCU
Come per l’accordo iniziale, i ricavi provenienti dal merchandising rimangono esclusiva Disney ma Spider-Man apparirà in un nuovo film. Le due compagnie hanno anche annunciato che produrranno un terzo film della saga di “Spider-Man: Homecoming” e Tom Holland ritornerà a vesti i panni dell’Uomo Ragno.
Al momento il nuovo film è previsto per il 16 luglio 2021 e la produzione sarò affidata a Pascal Films, la stessa che ha curato i primi due film. È troppo presto per parlare del cast, ma quasi certamente i principali co-protagonisti torneranno a vestire i rispettivi panni.