Sono pezzi inimitabili di un’epoca commerciale che non tornerà mai più. La prima generazione di dispositivi mobili è sotto l’occhio vigile dei fan del vintage. Tra i modelli in lizza per l’esposizione in teca vi è sicuramente il Mobira Senator. Se non riesci a trovare questo è un problema. Lo si riconosce da metri di distanza a causa della sua imponente stazza. Prodotto da Nokia nel lontano 1987 è un vero reperto che arriva a valere fino a 1.000 euro
.Decisamente più contenuto ma ugualmente valido è l’Ericsson T10 che viene valutato ben 2.000 euro. I più esigenti potrebbero pagare molto di più per averlo e la lista continua. DynaTAC 8000X rappresenta il primo esperimento commerciale Motorola in ottica mobile. Immesso sul mercato in tiratura limitata a 3.000 unità vale tantissimo con prezzi a partire da un migliaio di euro a pezzo.
Chiudiamo con qualcosa di più recente. In merito all’argomento Apple è impossibile non intercettare una certa unicità delle componenti. Tanto che iPhone 2G, in device non così vecchio, continua a valere 1.000 euro con un valore standard di 300 euro per qualsiasi condizione di usura.
Se riuscite a trovare no di questi reperti fossili dell’era pre-smartphone potete dirvi fortunati. Molti hanno avviato un vero e proprio business con la compravendita dell’usato. Tentare non nuoce. Al massimo avrete perso qualche ora della vostra vita. Avete trovato qualche modello vecchio cellulare in un cassetto? Fatecelo sapere nei commenti mentre scoprite la nuova moda dei cellulari invisibili che non consentono di intercettare i proprietari.