L’esistenza umana si protrae da innumerevoli anni sul Pianeta Terra eppure durante questi ultimi decenni è stata più volte messa in pericolo da azioni umane o meno. Sebbene sia di comune pensiero dare per scontato che l’uomo governerà sul Pianeta Terra per ancora innumerevoli anni, tale concetto non deve essere necessariamente preso sottogamba. Tralasciando problematiche come il cambiamento climatico, l’inquinamento e tutta questa serie di avvenimenti, un altro rischio che potrebbe mettere fine all’esistenza umana proviene proprio dallo spazio e più vagamente dall’universo. Il pianeta terra, infatti, non è il solo ma bensì rappresenta un piccolo granello in un più vasto Cosmo che di conosciuto ha ben poco.
A tal proposito le agenzie spaziali presenti nel nostro mondo effettuano continue ricerche affinché possa essere possibile prevenire ogni tipo di minaccia che può manifestarsi sotto le sembianze di un meteorite o di qualunque altro fenomeno estraneo.
Parlando proprio dei meteoriti, ad esempio, prevedere l’arrivo di questi ultimi non è sempre scontato e soprattutto difendersi da minacce di tale portata potrebbe diventare persino impossibile.
Meteoriti: bisogna avere paura di questi corpi estranei?
Prima di procedere col discorso sugli asteroidi è necessario comprendere che al momento il Pianeta Terra non corre alcun rischio. Come già riportato, difatti, le agenzie spaziali effettuano sempre il necessario per analizzare tutta la zona circostante al Pianeta su cui viviamo monitorando ogni centimetro possibile al fine di prevenire ogni tipo di incidente.
Nonostante ciò, bisogna tenere a mente che le minacce che potrebbero mettere fine all’esistenza umana non sono solo terrene ma anche di un aspetto molto più ampio ed estraneo al nostro pianeta. I meteoriti, infatti, rientrano proprio in questa categoria e in futuro potrebbero rappresentare un problema più o meno grave. Ovviamente ci auguriamo che così non sia ma, un piccolo esempio è stato già fornito da un asteroide molto conosciuto e denominato Apophis. Quest’ultimo meteorite, infatti, ha destato ( per via della bassa distanza di percorrenza tra la sua Rotta e la terra che ammonta solo a 31000 km) recenti dubbi in merito anche all’azione dei campi gravitazionali.
Per ora ogni tipo di problema sembra essere scampato, ma mai dire mai.