Navigare in incognito è possibile, al netto delle modalità “in incognito” dei vari browser, l’unica via per raggiungere il massimo livello di anonimato è proprio quella che passa attraverso le VPN. Le virtual private network hanno acquisito una certa popolarità proprio per la loro capacità di nascondere gli indirizzi IP degli aderenti al servizio; il metodo utilizzato è davvero semplice da spiegare, consiste nel crittografare lo scambio di dati tra le due parti (server e client), in modo che anche se intercettati risultino essere inutilizzabili
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L’accesso alle VPN è possibile per mezzo di un abbonamento (da pagare mensilmente o annualmente), in rete sono disponibili anche versioni gratuite, ma sono altamente sconsigliate in quanto non potrebbero fornire il servizio che realmente state cercando. Come visto in passato, infatti, memorizzerebbero i log dei naviganti, cederebbero le informazioni ad aziende terze o addirittura al governo cinese (l’aspetto negativo resta una banda molto limitata).
Al netto di tutto questo, comunque, sono diventate famose grazie alle IPTV; tanti utenti hanno deciso di adottarle poiché ogni canale di una lista non è altro che un link diretto ad un server dal quale parte il flusso video da condividere con il resto dei fruitori del servizio.