Negli ultimi anni l’uomo, a causa di cattive scelte, è purtroppo arrivato ad un punto di non ritorno. Come spesso si è visto nei film hollywoodiani, la fine dell’umanità potrebbe mandare in totale rovina il pianeta che ad oggi, e da più di 10.000 anni, ospita oltre 7 miliardi di esseri umani
L’Inquinamento, i cambiamenti climatici ed il riscaldamento globale sempre più pesante, sono accompagnati ormai dell’egoismo dell’uomo che, da decenni a questa parte, sta distruggendo l’intero ecosistema in cui si trova. La Terra, come è ben risaputo, risulta essere l’unico pianeta all’interno de Sistema Solare sul quale esiste la vita come la conosciamo, ma, quest’ultimo, sta velocemente esaurendo tutte le sue risorse primarie. L’estinzione è quindi alle porte ma, grazie all’esistenza degli esopianeti, qualcosa potrebbe cambiare.
Nonostante la tecnologia a disposizione dell’umanità non permetta ancora di affrontare lunghi viaggi spaziali, pensare che un giorno l’uomo possa colonizzare altri pianeti non è affatto una cosa fantascientifica. All’interno dell’Universo che ci ospita, infatti, sono presenti una miriade di esopianeti molto simili al nostro e che forse, in futuro, potrebbero diventare la “nuova Terra” dell’uomo.
Pianeti extrasolari molto lontani da noi, infatti, hanno già attirato l’attenzione dei maggiori scienziati mondiali. Ad esempio, secondo molti, i pianeti che orbitano attorno alla stella nana TOI-270 sembrerebbero essere perfetti nonostante la loro elevata vicinanza alla stella che, quindi, aumenta estremamente le temperature. Gli elementi di studio? Superano già i 270 oggetti come il nome della stella suggerisce.