Una nuova bufala impazza sul web prendendo di mira i cibi scaldati nel forno a microonde. Le false notizie sostengono che l’uso di questa tecnologia di radiazione in ciò che mangiate farà sviluppare il cancro. Sul tema è dovuta intervenire direttamente la Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro, la quale ha prontamente smentito qualsiasi tesi che correla l’uso del forno a microonde agli aumenti di cancro.
Il cibo scaldato con questo elettrodomestico non ha alcun problema di ordine sanitario: gli alimenti subiscono una radiazione con bassa quantità di energia in grado di agitare le molecole riscaldandole. E nessuna prova esiste in merito all’apporto meno nutritivo del cibo quello cotto o riscaldato al forno a microonde.
Cibi e forno a microonde: il rischio di cancro nasconde un segreto
Per sviluppare il cancro dovremmo essere esposti a radiazioni ad alta energia, il cui potere ionizzante può modificare la struttura della materia e di conseguenza il codice genetico della vittima. Tutto quello che non succede con il microonde che, sì ha il vantaggio di riscaldare velocemente i cibi, ma non ci protegge tuttavia da eventuali batteri o tossine che possono essere presenti nel cibo mal conservato.
Semmai, dunque, il maggior pericolo per noi siamo noi stessi. Infatti, i forni a microonde sono elettrodomestici che scaldano il cibo partendo dall’interno e può capitare che la esterna rimanga in qualche modo cruda e non priva di batteri. Forse sarà questa piccola accortezza ad aver generato la montagna di bufale che girano sull’argomento. D’altronde siamo al cospetto di una tecnologia degli anni Cinquanta, e avremmo avuto ben più di qualche prova evidente che si trattasse di un sistema di cottura dannoso per la salute.