Di recente, con l’arrivo del 5G, si è sentito spesso parlare dei rischi a cui si va incontro utilizzando questo nuovo standard. In particolare, negli ultimi mesi, i consumatori si sono lamentati delle onde radio e delle forti radiazioni che questa nuova rete potrebbe emettere su tutto il territorio italiano. A causa di questi rischi, però, è tornata a galla una questione che sembra non voler abbandonare gli italiani. Come potrete immaginare stiamo parlando delle radiazioni emesse dagli smartphone che, ancora oggi, spaventano ogni giorno milioni di utenti in tutto il mondo. In seguito a diversi studi, però, negli ultimi anni sono state fatte delle scoperte importanti che hanno finalmente scongiurato i principali rischi. Scopriamo di seguito maggiori dettagli.
Anche se ad oggi le radiazioni emesse dagli smartphone rappresentano una minaccia per milioni di consumatori, in realtà non sono così pericolose. Queste ultime, infatti, sono di tipo non-ionizzate il che significa che, utilizzando smartphone e cellulari, non si rischiano in nessun modo tumori e mutazioni genetiche.
L’unico problema reale sta nel fatto che, durante una lunga esposizione, le radiazioni emesse da alcuni smartphone con valori SAR elevati potrebbero surriscaldare i tessuti con cui sono a contatto fino a danneggiarli seriamente. Scopriamo di seguito, quindi, la lista dei device più pericolosi con valori SAR elevati: