Negli ultimi 30 anni l’uomo ha rovinato la terra arrivando di fatto ad un punto di non ritorno. Come spesso abbiamo potuto vedere nei film hollywoodiani, l’estinzione dell’uomo potrebbe far crollare in rovina l’intero pianeta che, da oltre 10.000 anni a questa parte, ospita miliardi di abitanti. L’Inquinamento, i cambiamenti climatici ed il riscaldamento globale sempre più pesante, infatti, sono stati accentuati dall’egoismo umano che difronte alle catastrofi naturali continua a distruggere ogni giorno l’intero ecosistema. La Terra, purtroppo, ad oggi risulta essere l’unico pianeta presente nel Sistema Solare sul quale può esistere vita ma, a quanto pare, quest’ultima sta velocemente esaurendo tutte le sue risorse. L’estinzione è quindi ormai alle porte ma, grazie all’esistenza di alcuni Esopianeti remoti, qualcosa potrebbe cambiare.
Anche se ad oggi la tecnologia in possesso dell’uomo non permette viaggi spaziali cosi lunghi, molto presto qualcosa potrebbe cambiare. All’interno dell’Universo, infatti, i maggiori scienziati di tutto il mondo hanno scovato centinaia di migliaia di Esopianeti che, in futuro, potrebbero salvaguardare la nostra specie principale.
Ad attirare l’attenzione di tutti questi scienziati, infatti, sono stati i molteplici Esopianeti che negli ultimi anni sono stati scovati in posti remoti dell’universo. Ad esempio, secondo molti, i principali pianeti che potranno ospitare la nostra vita, si trovano nell’orbita alla stella nana TOI-270 sembrerebbero essere perfetti nonostante la loro elevata vicinanza alla stella che, quindi, aumenta estremamente le temperature. Gli elementi di studio? Superano già i 270 oggetti come il nome della stella suggerisce.